Se volessimo guardare il mondo da un punto di vista assolutamente originale, potremmo farlo attraverso l’ottica di Andrea Di Marino, autore delle affusolate e accattivanti sculture protagoniste di questi particolari scatti.
Il suo animo da architetto viene reso a noi evidente attraverso l’attenzione che egli concentra sugli scorci paesaggistici, che diventano co-protagonisti delle sue creazioni grazie ad un gioco prospettico attraverso cui le piccole sculture sembrano sovrastare le strutture architettoniche e i monumenti a noi tutti noti proponendo visioni tanto concrete quanto surreali.
Nato a Giugliano in Campania (Napoli) nel 1987, studia presso istituti privati. Si avvicina precocemente all’astronomia e al disegno, sviluppando forte interesse per il fumetto e l’arte surrealista. Nel 2005 consegue la maturità scientifica e nel 2011 la laurea alla Facoltà di Architettura presso la Seconda Università degli studi di Napoli. Inizia a lavorare presso lo studio del Prof. Arch. Francesco Costanzo, dove comprende l’importanza della composizione e dell’indeterminatezza.
Successivamente avvia un’attività professionale propria. Partecipa a numerosi concorsi di progettazione ottenendo diversi riconoscimenti.
Andrea Di Marino è pubblicato all’interno dell’Annuario Artisti ’22 Mondadori con un commento critico di Leonarda Zappulla. Sarà presente anche sulla prossima edizione del volume con un commento critico di Vittorio Sgarbi.